....................Felix Dario Ruggeri.................... La isla

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Titolo: La Isla (2007)

Esposizione collettiva: IX Bienal Internacional de Fotografía Fotonoviembre - El Castillo Espacio Cultural - Puerto de La Cruz

"La Isla" è un progetto che documenta con immagini fotografiche l'essenza dell'atto creativo, registra il gesto iniziale dell'artista, l'energia sprigionata dal segno che dall'immaginario trasla nel reale, energia che fa nascere nuove anime, nuovi soggetti portati alla vita.

Questo progetto cerca di dimostrare tramite la documentazione di un evento creativo che nelle caratteristiche intrinseche di un'isola, nel suo DNA comportamentale, sono spiccatamente contenute le qualità fondamentali del linguaggio creativo.

Cos'è un'isola?
"E' un luogo da dove partono e tornano i sogni"

Ogni artista si raccoglie in se stesso e diventa un'Isola nel momento della creatività.

Un'Isola sente fortemente la capacità di comunicare e come l'artista lancia messaggi che vengono elaborati e ritornano arricchiti di nuovi contenuti (navi mercanti ecc.).
Nel DNA di un'Isola, nelle sue radici culturali, sono marcate con maggiore vivacità quelle pulsioni ancestrali ereditate dalla necessità di comunicare con l'esterno.
Queste condizioni avvicinano e rendono simili l'artista nell'atto di concepire un'opera e il "sentido" che porta dentro di sè un'Isola.
La realizzazione di questa testimonianza fotografica ha comportato un duplice evento creativo, quello in divenire sul supporto cartaceo e quello espresso con l'utilizzo di parametri e impostazioni creative del mezzo fotografico, che attraverso l'obiettivo rimodellano la realtà onirica del disegno in una realtà onirica digitale.

La presentazione di questa installazione necessita di un computer portatile con schermo LCD da 15 pollici che dovrà essere collocato sul pavimento al centro di una stanza. Le 21 immagini saranno programmate per una visione a loop e si svolgeranno in successione ogni dieci secondi. Sulla pavimentazione, sparsi attorno al computer saranno disposti in modo casuale fogli di carta da disegno (una sorta di arcipelago cartaceo) con sopra una matita a grafite per offrire ai frequentatori della mostra la possibilità di dare vita a nuove anime.